Manca solo un giorno al primo “complemese” di Passioni da Bere. Questa e’ la nostra tredicesima ricetta all’attivo e sono orgogliosissima di tutta la dedizione costante che Valeria ed io mettiamo, un passettino alla volta, per fare crescere questo spazio che sentiamo sempre di piu’ nostro.
Ma torniamo al piatto del giorno. Che ne dite di un primo che esalti il connubio tra fave e pecorino?
Ho pensato di usare i pici, una pasta fresca tipica della tradizione toscana, sono simili agli spaghetti ma piu’ larghi e corposi. Li ho conditi col pecorino, il parmigiano e vari pepi. Sono infatti stata attratta da un vasetto di vetro, tra le spezie del supermercato, contenente un mix multicolore di grani di pepi.
Le prime fave di stagione, di quel bel verde vivo e lucente, sono un invito a uscire di casa per una scampagnata (nel Lazio e’ tipico il pic nic del Primo maggio ai Castelli romani con appunto fave, pecorino, pagnotta di pane e vino rosso).
Una curiosita’… nella scelta dei baccelli, oltre a controllare che siano belli sodi e croccanti, cercate di accaparrarvi un baccello che contenga sette semi. Infatti, secondo un’antica credenza popolare, pare che porti fortuna 😉
E’ una ricetta dal gusto intenso. Il guanciale e il pecorino conferiscono al piatto grande struttura. Inoltre, la speziatura data dal pepe, la tendenza amarognola delle fave, richiedono un vino di corpo in grado pero’ di mitigare questi sapori cosi’ decisi. Ho pensato a un Frascati Superiore, vino fresco e di spiccata sapidita’ minerale.
Valeria invece suggerisce un Darjeeling per esaltare il gusto del formaggio e avvolgere quello del guanciale.
Alba

Ingredienti:
- 350 gr di pici senesi (pasta fresca)
- 40 gr di pecorino stagionato grattugiato
- 40 gr di parmigiano reggiano
- 50 gr di fettine di guanciale
- mix di pepi: nero, bianco, rosa, verde.
Ingredienti per la vellutata:
- 200 gr di fave sgusciate
- ½ cipolla
- 100 ml di panna
- olio EVO
- sale
Preparate la vellutata. Affettate sottilmente la cipolla e lasciatela soffriggere in una casseruola con un filo d’olio per un paio di minuti. Aggiungete le fave, un dito d’acqua, sale, pepe nero e cuocete a fuoco lento per circa mezz’ora. Incorporate le panna e frullate. Eventualmente regolate di sale.
Mettete sul fuoco l’acqua per i pici. Nel frattempo mescolate in una ciotola i formaggi e i vari pepi, aggiungete un mestolino di acqua di cottura della pasta fino ad ottenere una crema densa e omogenea.
Tagliate il guanciale a listarelle e cuocetelo in una padella, senza aggiungere olio, fino a renderlo croccante.
Scolate i pici, versateli nella ciotola coi formaggi e amalgamate bene.
Presentate a tavola in questo modo: ripartite la vellutata in piatti piani, unite i pici e completate col guanciale in cima.
mmm … mi sa che a ‘sto giro salto !
la puoi fare evitando il guanciale, viene bene lo stesso, fidati!
Allora me tocca prova’ !