Quando si parla di fiori di zucca mi illumino.
Quando sento il profumo delle vongole che si schiudono in padella con lo spicchio d’aglio mi sento già su un pontile a Sorrento.
Non sapendo come dipanare l’annosa questione della scelta della ricetta di oggi, combattuta tra mare e orto, ho pensato di arricchire un classico come la pasta con le vongole veraci con un tocco vegetale dai colori solari.
Il risultato è un piatto gustoso ed evocativo di serate estive da vivere appieno ed assaporare con la passione solleticata da un calice di COF Sauvignon, vino bianco fresco, piacevolmente sapido e con echi erbacei e di frutta a polpa bianca.
Valeria, invece, vi propone una tazza di Sencha Kagoshima: tè verde giapponese dalle note dolci e delicate.
Alba
Ingredienti
- 380 grammi di mezze maniche rigate
- 1 kg di vongole veraci col guscio
- 500 grammi di zucchine col fiore
- 400 grammi di pomodori rossi ben maturi
- 2 spicchi d’aglio
- prezzemolo
- olio extravergine d’oliva
- sale
- pepe
Tagliate le zucchine a julienne e stufatele in un’ampia casseruola con 4 cucchiai di olio e uno spicchio d’aglio.
Tagliate a striscioline i fiori e metteteli da parte.
Sciacquate più volte le vongole per eliminare ogni traccia di sabbia e fatele schiudere in padella con olio, uno spicchio d’aglio e i gambi di prezzemolo.
Filtrate il liquido delle vongole con un colino e sgusciatene una buona parte.
Sbollentate i pomodori in acqua salata, eliminate la pelle e tagliateli a pezzetti.
Unite i pomodori alle zucchine stufate, salate, pepate, aggiungete i fiori, il prezzemolo sminuzzato e lasciate appassire per qualche minuto col coperchio. Unite alla fine le vongole e il liquido filtrato.
Scolate la pasta al dente e completate la cottura nella casseruola con le verdure e le vongole.
Impiattate le mezze maniche ben calde e spolverate di pepe macinato.