Giornate uggiose, un mese di novembre che si esprime con la forza delle sue piogge.
Non mi dispiace affatto. È l’occasione giusta per sfoggiare il mio trench stile Casablanca e i miei stivali da pioggia neri e lucidissimi.
I primi freddi offrono anche l’opportunità di portare in tavola risotti cremosi e fumanti.
Quello che vi propongo oggi ha i colori caldi di questa stagione, l’aromaticità dei tini, la dolcezza un po’ ruvida degli amaretti.
È un piatto elegante nella sua semplicità e assai ricco di contrasti anche nella consistenza.
Delizierà i palati più eleganti con un piacere vellutato e croccante e un gusto dolce e aromatico.
Vi consiglio di abbinare il risotto allo stesso vino che userete in cottura, un Alto Adige Schiava, vino rosso fresco e leggero, dai tannini levigati e dal tipico finale ammandorlato.
Valeria invece vi propone in abbinamento una tazza di Darjeeling Seeyok Second Flush, tè nero biologico dalle note di mandorla e sentori di caramello che ben si sposano con la zucca e gli amaretti.
Alba
Ingredienti
- 180 grammi di riso arborio o carnaroli
- 300 grammi di zucca
- 3 amaretti
- ½ bicchiere di vino rosso
- 1 scalogno
- brodo vegetale
- una noce di burro
- 2 cucchiai di Grana Padano
- 1 fetta di pancetta pepata tesa
- sale
- pepe
Affettate sottilmente lo scalogno e imbionditelo in una casseruola con una noce di burro.
Tagliate a cubetti la zucca e unitela al soffritto.
Lasciate andare per qualche minuto a fuoco vivace aggiungendo se necessario un cucchiaio di brodo vegetale. Salate, pepate e versate il riso che tosterete rimestando con un cucchiaio di legno.
Sfumate col vino rosso. Quando sarà completamente evaporato completate la cottura unendo il brodo a poco a poco.
Mantecate a fiamma spenta con burro e parmigiano e unite gli amaretti ben briciolati.
Attendete un paio di minuti prima di servire.
Nel frattempo tagliate a striscioline la pancetta e rosolatela in padella.
Impiattate e guarnite con la pancetta croccante e un amaretto.
Un pensiero su “Risotto rosso alla zucca con amaretti”