Temperature record che fan paura solo a nominarle: in questo sabato afoso proprio non me la sento di proporvi qualcosa di complicato o che faccia rimanere davanti ai fornelli accessi per più di 1 o 2 minuti, così ecco un’altra ricetta fresca, vegana e che fa anche benissimo!
Il succo di mirtillo è un concentrato di effetti benefici e non solo per gli occhi, bisognerebbe berne sempre un po’ durante la settimana. Il suo gusto dolce, ma allo stesso tempo acidulo mi piace moltissimo e questa gelatina non è altro che un modo diverso per assumerne le proprietà; a chi non facesse impazzire la nota aspra può sempre smorzarla con un po’ di miele di acacia.
Il succo di mirtillo è facilmente acquistabile in quasi tutti i negozi, mentre per chi volesse auto-produrselo consiglio di usare la tecnica del “congela e scongela” per rompere le fibre interne e ricavare più succo possibile. Occhio anche agli ingredienti di quelli “comprati” non tutti sono 100% succo di mirtillo.
Abbinate questa deliziosa e fresca gelatina a un bel bicchiere di Rooibos ottenuto con l’infusione a freddo.
Alba suggerisce in abbinamento un Trentino Moscato Rosa, vino dolce, delicato, dal sorso piacevolmente fresco, sapido e di lunga persistenza fruttata.
Valeria
Ingredienti per 2 persone
- 330ml di succo puro di mirtillo
- 3g di polvere agar-agar
- 50ml di acqua
- 1/2 cucchiaio di miele di acacia (opzionale)
- zucchero semolato per decorare
- qualche mirtillo e lampone fresco
Versate la polvere di agar-agar nell’acqua e portate oltre gli 80°C per 1 o 2 minuti.
Dissolvete il miele nell’acqua così preparata e unite il tutto al succo di mirtillo.
Poggiate il contenitore con la mistura su una bacinella con acqua e ghiaccio e mescolate accuratamente.
Versate il liquido in 2 stampini e riponete il tutto coperto da una pellicola in frigo per almeno 4 ore.
Servite staccando gentilmente la gelatina dalle pareti delle formine, spolverando di zucchero semolato e decorando con lamponi e mirtilli freschi.