Uno di quei piatti che non diresti mai di riciclo…ma che lo è!
Infatti è una preparazione ideale se si hanno del riso cotto e delle verdure in padella avanzate e che malinconiche ci guardano dal frigo.
L’aggiunta di formaggio e uova trasforma questi involtini in un piatto unico saporito, facile anche da portarsi dietro per un pic-nic o una scampagnata.
Le bietole arcobaleno non sono nulla di strano o esotico: sono una varietà di bietole che invece di avere le coste bianche, sono variopinte passando dal giallo al rosso, rendendo più allegro il piatto. Diciamo che sono considerate trendy! 😀
Se durante la preparazione vi accorgete che alcune foglie sono troppo piccole o che si son rotte irrimediabilmente: niente paura! Affettatele e aggiungetele semplicemente alla farcia. 😉
Serviteli abbinandoli a un bicchiere di tè Darjeeling G.F.O.P. freddo, per contrastare la calura e mitigare la spiccata dolcezza del piatto.
Alba propone in abbinamento un Colli Berici Garganega, vino bianco dal sorso fresco, piacevolmente sapido che chiude ammandorlato.
Valeria
Ingredienti
- 1 mazzo di bietole arcobaleno con foglia grande
- 150g di riso Originario/Balilla o Vialone Nano
- 70g di parmigiano
- 2 uova medie
- 1 porro
- 1-2 carote
- 4 champignon
- maggiorana
- sale
- pepe
- olio extravergine di oliva
Lavate accuratamente le bietole per togliere la terra residua, ma cercando di mantenere intatte le foglie.
In una pentola capiente portate a bollore abbondante acqua, salate leggermente e sbollentate le bietole per renderle “malleabili”. Cercando sempre di mantenere la foglia stendetele a scolare su un panno da cucina.
Preparate il ripieno.
Cuocete il riso in abbondante acqua salata seguendo le istruzioni della confezione.
Scolatelo molto bene e lasciatelo nello scolapasta a perdere umidità.
Lavate e mondate le verdure rimanenti e tagliatele a cubetti di circa 0,5 cm. In una padella mettete poco olio e cuocete le verdure al salto. Lasciate intiepidire.
In una ampia ciotola rompete le uova e sbattetele assieme al parmigiano. Unite il riso e le verdure e infine insaporite con la maggiorana, il pepe e sale gusto.
Dovrà presentarsi un bell’impasto sodo.
Preparate gli involtini. Sulla superficie di lavoro stendete una foglia di bietola verticalmente e sovrapponete una foglia orizzontalmente: avrete una croce.
Al centro della croce ponete un pugno (ben compattato) di farcia e iniziate con l’avvolgimento:
piegate la parte verde della foglia orizzontale a coprire la farcia;
poi la parte verde di quella verticale;
piegare la parte della costa (che grazie alla precottura sarà morbida) di quella orizzontale;
muovere l’involtino, piegandolo, verso la costa verticale;
proseguire fino a chiudere l’involtino (se necessario usare uno stecchino come fermo).
Continuare fino a finire farcia e bietole.
Scaldate una grossa padella leggermente unta e con MOLTA delicatezza appoggiatevi gli involtini: lo scopo è far rapprendere l’uovo all’interno e creare una leggera crosticina all’esterno. A metà cottura aiutatevi con una paletta per girare l’involtino.
Ottimi sia caldi che freddi.