Apriamo il sipario del cenone di Capodanno con un aperitivo composto da piccoli bocconi golosi pieni di contrasti. Come in una tavolozza troviamo la dolcezza della frutta secca, la vellutata pungenza della robiola e la sapidità del rigatino toscano.
Per essere più precisi si tratta in questo caso di uno squisito rigatino di Greve in Chianti, ricavato dalla parte più pregiata della pancetta del maiale che viene salata, aromatizzata e stagionata per circa quattro mesi.
È un aperitivo molto rapido da preparare che accenderà subito la curiosità dei vostri ospiti mentre in tutta calma ci si siede a tavola pregustando una lunga e piacevole serata.
Per il brindisi iniziale consiglio un A. A. Pinot Bianco, vino che invade il palato con pungente mineralità e supporto fresco ben sostenuti da un discreto abbraccio alcolico. Suggestioni di erbe aromatiche in chiusura.
Valeria invece suggerisce un Ceylon Dimbula FOP Ratnapura freddo, servito con ghiaccio ed una fettina di limone come decorazione.
Alba
Ingredienti (per 6 persone)
- 18 albicocche secche
- 100 grammi di robiola di capra
- 15 grammi di pinoli
- 18 fettine sottilissime di rigatino toscano
Praticate una piccola incisione nelle albicocche secche.
Lavorate bene la robiola con una forchetta, unite i pinoli tritati e amalgamate fino ad ottenere un composto cremoso che lascerete in freezer per 10 minuti.
Ricavate da questa crema 18 palline, farcite le albicocche e richiudetele bene.
Avvolgete ogni albicocca in una fetta di rigatino in modo che sia completamente coperta.
Adagiate le albicocche su una teglia ricoperta di carta forno e infornate a 220° per 5 minuti.
Sfornate e servite accompagnate con pane ai cereali.
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