Questa di oggi è una ricetta pensata per chi, come me, non riesce a rinunciare alla pasta nemmeno col caldo tropicale. Non si tratta di una vera e propria pasta fredda, va infatti servita tiepida per assaporare pienamente tutto il panorama aromatico…basilico, pomodorini, aglio, capperi..un inno all’estate mediterranea.
In particolare se vi capiterà di passare per Bari (città meravigliosa) noterete nella tradizionale crudaiola l’assenza dei capperi e l’uso tassativo della ricotta marzotica.
Questo meraviglioso gioiellino caseario di forma tronco conica, viene prodotto nel Salento all’inizio della primavera. Di consistenza friabile, ha un sapore tipico, intenso e sapido, frutto di una stagionatura che varia dai 10 ai 20 giorni. La forme vengono arrotolate su un letto di graminacee selvatiche che favoriscono la proliferazione di muffe nobili le quali conferiscono un gusto e un aroma olfattivo particolarissimo.
Suggerisco in abbinamento un Soave Classico, vino bianco giustamente morbido, bilanciato da una vena fresca che scandisce l’assaggio insieme ad una piacevolissima nota salina.
Valeria suggerisce un bicchiere di Sencha Kagoshima, che con la sua naturale dolcezza, unita al carattere umami tipico dei tè verdi giapponesi, ben si adatta alla particolarità di questo piatto.
Alba
Ingredienti
- 180 grammi di fusilli
- 8 pomodorini ciliegino
- 1 spicchio d’aglio
- 6-7 foglie di basilico
- 1 cucchiaino di capperi sotto sale
- ricotta marzotica salentina
- olio extravergine d’oliva
- sale
Lavate bene i pomodorini e tagliateli a filetti sottili.
Spezzettate con le mani 5 foglie di basilico.
Sciacquate accuratamente i capperi per eliminare il sale.
Schiacciate lo spicchio d’aglio sul fondo di una ciotola, unite i pomodorini, il basilico e i capperi.
Aggiungete un pizzico di sale, un bel giro d’olio e una cucchiaiata di ricotta grattugiata.
Coprite con la pellicola trasparente e lasciate insaporire per almeno un paio d’ore in frigo.
Cuocete i fusilli in abbondante acqua salata, scolateli (non sciacquateli sotto il getto d’acqua fredda!) e versateli nella ciotola coi pomodorini (dopo aver eliminato l’aglio).
Unite anche un cucchiaio d’acqua di cottura della pasta, un filo d’olio e una generosa grattugiata di ricotta stagionata.
Mescolate bene e servite con delle foglioline di basilico fresco.