Per la realizzazione di questo piatto semplicissimo mi sono ispirata a una ricetta del sito http://www.lacucinaverde.it: ricorda il riso fritto della cucina asiatica (gli ingredienti vengono cotti separatamente e poi saltati) e utilizza pochi ingredienti, ma di qualità.
La curcuma è una spezia molto apprezzata per le sue proprietà sia curative che coloranti: il succo, infatti, era usato per donare il giallo brillante alle vesti.
Per rimanere in India il mio consiglio è di abbinare questo piatto a una tazza di Nilgiri, tè nero dal gusto occidentale e leggero.
Alba suggerisce in abbinamento un Colli Martani Grechetto, vino bianco fresco accompagnato da piacevole sapidità e discreta morbidezza.
Valeria
Ingredienti per 6 persone
- 540g di farro integrale
- 1 testa di broccolo
- 240g di noci sgusciate e grossolanamente frantumate
- 1 rizoma di curcuma fresca o polvere di curcuma secca
- 60g di olio extravergine di oliva
- sale
- pepe nero
Sciacquate il farro, mettetelo in una pentola e ricopritelo con 3 volte il suo volume di acqua (il livello dovrebbe superare di almeno due dita il quello del cereale). Fate cuocere per 45 minuti.
Lavate il broccolo, mondatelo e tagliatelo a pezzetti.
Portate a bollore una pentola d’acqua e cuocete il broccolo per circa 10 minuti; scolatelo e passatelo sotto l’acqua fredda.
Quando avrete entrambi gli ingredienti pronti, scaldate l’olio in una wok, versateci i broccoli e le noci, saltateli per 5 minuti e aggiungete il farro.
Insaporite con sale, pepe e la curcuma a piacere (gattuggiata fresca o leggermente disciolta in un goccio di acqua).
Saltate ancora un poco e servite subito.