MANCA 1 SETTIMANA A NATALE!
Ok, devo mantenere un contegno professionale…ARGH!
Comunque visto il periodo festivo Alba e io abbiamo iniziato a proporvi idee partendo dai Tranci di tonno con olive taggiasche e pachino, perfetti per una Vigilia di magro e vi accompagneremo fino alla prima settimana di Gennaio 2017 con piatti perfetti per le vostre tavole imbandite.
La proposta di oggi è un tipico dolce bulgaro preparato proprio per l’inizio dell’inverno e per le feste di Natale: è una sorta di banitsa, ovverosia una chiocciola di pasta fillo ripiena in vari modi (la più famosa è la banitsa con formaggio e uova), ma dolce servita come dessert o come parte di una ricca colazione.
Il ripieno (della polpa di zucca dolce e aromatizzata) è inserito a crudo e cuoce direttamente in forno, ma se non gradite il gusto forte della zucca, potete cuocerla in forno precedentemente e poi usarla per il ripieno già cotta.
Per completare il quadro di fine autunno vi consiglio di abbinare questo dolce a una tazza di Darjeeling.
Alba suggerisce in abbinamento un Verduzzo Friulano, vino dolce e delicato nel gusto, con chiusura fresca e aromatica.
Valeria
Ingredienti
- 500g di pasta fillo
- 800g di zucca
- 200g di zucchero
- 150g di noci
- 100ml di olio di semi di girasole
- cannella
Preriscaldate il forno a 180°C
Su un tavolo di lavoro stendete i fogli di pasta fillo uno sull’altro a formare un cerchio grande quanto una pizza.
Lavate, sbucciate, rimuovete i semi e i filamenti alla zucca e infine grattugiatela.
Mescolate la zucca allo zucchero e insaporite l’impasto con generosa cannella.
Frantumate le noci in granella e unitele al ripieno.
Usate l’olio per ungere i fogli di pasta fillo (durante la cottura diventeranno croccantissimi).
Distribuite su tutta la superficie del cerchio.
Con attenzione arrotolate, tipo enorme involtino, la pasta fillo con all’interno la zucca.
A sua volta il rotolo andrà avvolto a spirale/chiocciola.
Trasferite la chiocciola in una teglia unta e infornate finché la superficie del dolce non sarà ben dorata e croccante.
Un’altra tecnica è quella di usare pochi fogli unti di fillo alla volta per formare dei rotoli più piccoli; sistemarli man mano nella teglia per andare a disegnare la chiocciola e infine infornarli.
Sfornate e lasciate raffreddare completamente.
Servite il tikvenik cosparso di zucchero a velo e, se piace, con dello yogurt come salsa.
Ma com’è particolare!
Ma che ricette varie e interessanti!🌻Complimenti per il tuo Blog e Buona Domenica 🌹
Grazie mille! Spero che anche la sezione dedicata al vino e al tè ti sia piaciuta.
Certo, anchio amo abbinare il vino più appropriato al piatto che preparo, come hai potuto vedere a fine ricetta😉ma da oggi, avrò senz’altro un valido riferimento col tuo interessantissimo Blog🌻ed anche il Te, rappresenra ” un mondo” cosi diverso e affascinante 🍵Grazieeee e keep in touch😉