Vino rosso DOCG prodotto nelle nel territorio di alcuni comuni delle provincie di Firenze e Siena.
È contraddistinto dal marchio esclusivo e obbligatorio del Gallo Nero.
Viene ricavato da uve Sangiovese (80-100%), Canaiolo nero (max. 10%), Trebbiano toscano e Malvasia bianca (da soli o congiuntamente max 6%), altri vitigni a bacca rossa raccomandati o autorizzati per la provincia di produzione del vino (max. 15%).
Ha una gradazione minima di 12° e viene invecchiato per almeno 11 mesi.
Può essere prodotto anche nella tipologia Riserva sottoposta ad un invecchiamento minimo di 27 mesi di cui almeno 3 in bottiglia.
È un vino complesso, di grande struttura e finezza capace di durare nel tempo e predisporsi all’affinamento. Si differenzia dal Chianti di altre zone meno impegnativo e di piu’ facile beva.
La differenziazione è stata ufficializzata dal disciplinare di produzione che ha fissato rese sempre piu’ basse e che oggi offre la possibilità di realizzare il vino anche col solo Sangiovese in purezza.
Al calice un bel rubino compatto.
Profumi intensi e fini con sentori di frutta matura, prugna, confettura di more e lamponi, note tipicamente speziate e aromatiche con ricordi di vaniglia, cannella, pepe nero, mirto su un fondo delicato di viola mammola e rosa canina. Terra bagnata, cuoio, menta e liquirizia, spunti ferrosi e balsamici.
Al palato arriva caldo, morbido, dotato di una componente tannica raffinata, sapido e persistente. Chiude nel finale avvolgente con note fruttate e appena amarognole.
Sposa alla perfezione arrosti e cacciagione, spezzatino di vitello, chianina al rosmarino, tagliata con rucola e grana, filetto al pepe verde, filetto lardellato, costata di manzo alla senape, scottiglia senese, pappardelle al cinghiale, petto d’anatra in crosta, carpaccio di manzo al mirtillo,filetto di cinghiale al tartufo, salsicce e patate al forno, stracotto di manzo, arista di maiale alle prugne, piccione al tegame con olive, tordi allo spiedo, quaglie al timo,tacchino ripieno, pici senesi con funghi e salsiccia.
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